I paesaggi dei deserti marocchini sono belli e diversi, ma conosci le città circostanti? Ognuna è affascinante e ha molto da offrire. Quindi, prima di cavalcare un dromedario attraverso le dune, prenditi del tempo per scoprire i fascini di questi luoghi.
Deserti marocchini
Il Marocco ospita diversi deserti, tra cui il deserto del Sahara, che copre una grande parte del paese, oltre ad altri deserti più piccoli come il deserto di Zagora, il deserto di Chegaga e il deserto di Merzouga. Il Sahara è il deserto più famoso e grande del Marocco e del mondo, coprendo circa il 30% della superficie totale del paese.
Il deserto di Agafay
Situato a circa 30 chilometri a sud di Marrakech, chiamato anche il “Deserto Marrakchi,” il Deserto di Agafay offre, su diverse centinaia di ettari, un insieme di dune bianche che somigliano molto a dune di sabbia.
Questo Reg, deserto di pietre e rocce, offre un paesaggio immenso, arido e lunare; tuttavia, illuminato da un’oasi che appare dal nulla, è chiamato l’Oasi Incantata. Paesaggio con una successione di ondulazioni biancheggianti, il Deserto di Agafay rimane un grande sito da scoprire alle porte della città ocra del Marocco, la bella Marrakech.
Il deserto di Agafay, dove regna il silenzio e dove, incastonata nel profondo di questa valle arida, si trova l’incantevole Oasis popolata da eucalipti, ulivi e viti, che, grazie a un wadi nelle vicinanze, habitat ideale per rane e tartarughe, prosperano facilmente.
Con visioni sorprendenti e panorami magnifici, è possibile dormire in un Amazightent o in una camera degli ospiti, esplorare questo universo secondo i propri desideri, in Buggy, a cavallo, secondo le proprie preferenze, e persino sorvolare questo deserto, il Deserto di Agafay che vale la pena visitare.
Merzouga
Un piccolo villaggio alle porte del deserto, Merzouga deve la sua fama alle alte dune di Erg Chebbi, che si estendono fino ai suoi confini. Un luogo elevato del turismo d’avventura in Marocco, le dune di Merzouga sono una meta popolare per i viaggiatori in cerca di un’immersione completa nel cuore di un ambiente desertico tanto impressionante quanto mozzafiato.
Situato nel sud-est del Marocco, a 50 km da Erfoud, l’arrivo nel villaggio di Merzouga ha una bella sorpresa per te. Dopo aver attraversato paesaggi vari e superbi, vi troverete di fronte a un panorama indimenticabile: le dune di Erg Chebbi. A seconda dell’orario di arrivo, saranno avvolte in un colore giallo o ocra, che cambierà durante la giornata.
Non appena arriverai a Merzouga, sarai immediatamente immerso in un altro universo. I Saharoui, i famosi uomini blu con il cheich blu indaco, ti accolgono. Anche i cammellieri e i loro dromedari!
Qui sei immerso nell’atmosfera inerte di un villaggio sahariano focalizzato sul turismo nel deserto.
Un Sito Turistico in Perpetua Espansione
Le dune di Merzouga offrono molti posti dove soggiornare, e il numero delle attrazioni turistiche continua a crescere. Bivacchi tradizionali sotto tende Amazigh o lussuosi campeggi costruiti nel deserto sono disponibili in hotel di lusso, bellissimi hotel, ostelli e varie agenzie di viaggio, con notti stellate e un’atmosfera nomade. Merzouga non ti deluderà!
Le attività sono diverse e variegate, dalla tradizionale passeggiata in cammello, o trekking in cammello di diversi giorni, una o più notti nel cuore del deserto, a escursioni più sportive, in Buggy o 4X4, moto o quad, per aumentare l’adrenalina, scendere le dune sugli sci o addirittura in parapendio, surf, slittino, tutto è possibile!
La leggenda di Merzouga
Sin dai tempi immemorabili, gli anziani della regione raccontano la leggenda di Merzouga e la formazione di Erg Chebbi. Eccola:
Molto tempo fa, le famiglie benestanti nel villaggio di Merzouga vivevano nel lusso e si comportavano in modo amorale. Si lavavano le mani con il latte e giocavano con il cibo. Un giorno, durante una festa organizzata in città, rifiutarono di offrire ospitalità a una povera donna e a suo figlio.
Infuriato da un comportamento, Dio scatenò la sua ira su queste famiglie depravate rilasciando violente tempeste di sabbia. Questa punizione divina era di tale forza e ferocia che il villaggio di Merzouga scomparve sotto alte dune di sabbia. Ecco come è nata la serie di dune di Erg Chebbi.
M’Hamid – Zagora
Da Zagora, il fiume Draa si tuffa nel deserto del Sahara. Il suo palmeto si fa gradualmente più scarso mentre regs e hamadas si susseguono prima che la sabbia prenda possesso di un paesaggio sempre più privo di vegetazione. Una volta raggiunto M’Hamid el Ghizlane, il palmeto scompare per lasciare il posto al deserto. In questa regione, ricca di paesaggi contrastanti, puoi vivere alcune delle esperienze più belle del deserto marocchino.
Un vero fulcro del deserto, la città di Zagora segna la transizione tra la relativa abbondanza del palmeto e la siccità del deserto. Se la città non presenta alcun interesse, i suoi dintorni testimoniano la ricchezza della cultura pre-sahariana della regione. Molte agenzie di viaggio lì ti offriranno escursioni, trekking o notti nel deserto.
Alcuni trekking in cammello partono da Zagora, ma la maggior parte inizia più a sud a Tagounite, Ouled Driss o M’hamid el Ghizlane.
Il massiccio dune dell’Erg Chiga è ancora il miglior posto per il turismo nel deserto. Per arrivarci ci vuole impegno; ci vogliono 50 km di sentieri. Questo è unico, e l’area è più grande di 600 km², quindi è un ottimo posto per vedere cervi selvatici.
Erg Chegaga
Situato a ovest di M’Hamid El Ghizlane, l’ultima città collegata alla strada asfaltata dopo Zagora, Erg Chegaga è accessibile dopo cinquanta chilometri di piste tra Reg e sabbia. Basta dire che solo i conoscitori, come i famosi “uomini blu” del deserto, ti guideranno perfettamente attraverso i sentieri desertici per raggiungere le dune di sabbia più alte della regione.
Queste dune si estendono per quaranta chilometri in lunghezza e quindici in larghezza, situate tra Chegaga e Foum Zguid. L’Erg Chegaga è composto da diversi erg molto intrecciati; le dune per alcuni raggiungono fino a 40 metri di altezza (cioè un edificio di 16 piani) per un’altitudine massima di 520 metri.
Da M’Hamid, hai due possibilità per raggiungere l’Erg Chegaga: o per poche ore con un vero veicolo 4X4 e una guida esperta, oppure per un circuito di circa 4 giorni, un trekking in cammello, con soste e bivacchi obbligatori in programma, prima di poter dormire in tende nomadi e/o sotto il cielo stellato, ai piedi delle alte dune di Erg Chegaga.
Tamegroute
È interessante visitare il villaggio di Tamegroute, situato a sud-est di Zagora. È un meraviglioso piccolo villaggio con una cooperativa di artigianato della ceramica composta da diversi artigiani come “falegnami, conciatori, vasai.”
Questo affascinante villaggio ospitava la Zaouia Naciria, una vecchia confraternita religiosa; era anche un luogo di studi teologici con una vasta biblioteca che serviva come fonte essenziale di conoscenza per il Marocco e altri paesi africani. C’erano circa 40.000 volumi in arabo, persiano e amazigh.
Col passare del tempo, i fondatori della Zaouia Naciria decisero di riunire diversi artigiani provenienti principalmente da Fez per avviare la creazione della ceramica che conosciamo oggi.
Ksar di Tamnougalt
C’è anche il Ksar di Tamnougalt, costruito tre secoli fa dalla famiglia “Engage”, personalità del Makhzen, e comprendente molti caïd.
La sublime casbah si trova ai margini dei campi sulla riva sinistra dell’Oued Draâ.
Questo Ksar era anche la capitale dei Mezguida e la sede del caid, che rappresentava l’intera area e il sultano.
Luoghi che interesseranno senza dubbio gli amanti dell’architettura e della storia.
Il Grande Sud
Aspiri a vivere il grande brivido in terre selvagge intatte dalla civiltà? Il Grande Sud è fatto per te! Solo piccole enclave costiere sono abitate in questo immenso territorio che conduce al confine mauritano. Ovunque altrove, il deserto è il re!
Ti immergi gradualmente nel deserto del Sahara passando per le ultime pendici dell’Anti-Atlante. Più ci si dirige a sud, più rari saranno gli insediamenti umani. A parte alcuni villaggi costieri lungo la Strada Nazionale 1, una volta superato Guelmim, ti trovi nel bel mezzo di un territorio favorevole a raid avventurosi.
Lascia l’asfalto ed esplora i percorsi un tempo frequentati dal Dakar. Addentrati nel deserto con una guida per scoprire le meraviglie nascoste del Sahara marocchino. Cavalca su un lago asciutto. Fermati a strapiombo su una Sebkha per ammirare questa spettacolare formazione geologica. Accampati a mille miglia dalla civiltà. Nel profondo sud, sperimenta la libertà con possibilità quasi infinite.
L’Oasi di Ouin Medkour
Nell’entroterra di Tan-Tan si trova un paesaggio bellissimo ancora intatto dal turismo di massa: l’Oasi di Ouin Medkour.
L’oasi di Ouin Medkour si trova a 29 km a nord-est di Tan-Tan. Si trova nel mezzo di un valico che ospita il cimitero dei Nomadi. Ci vorranno 22 chilometri di strada e 7 chilometri di pista per arrivarci.
Grove di Palme di Taghjijt
Una tappa essenziale sulla strada tra Guelmim e Tata, il palmeto di Taghjijt è un’oasi di verde alle porte del Sahara. Situato nel cuore di un paesaggio semi-desertico alimentato durante tutto l’anno da sorgenti, è rinomato in tutto il Regno del Marocco per i suoi datteri succulenti. Venti chilometri quadrati rappresentano una delle rare terre arabili sfruttate durante tutto l’anno in questa regione con basse precipitazioni.
Parco Nazionale di Khnifiss
Creato nel 2006, il Parco Nazionale di Khnifiss si trova a 200 km a nord di Laâyoune, tra TanTan e Tarfaya. Estendendosi su una superficie totale di 185.000 ha, il primo Parco Sahariano del Marocco è un luogo naturale e biologico con un immenso potenziale turistico.
È un luogo mitico dove le persone possono avvicinarsi agli animali sahariani e osservare gli uccelli volare nella zona. Il Parco Nazionale di Khnifiss è l’unico posto al mondo dove puoi trovare l’oceano, un deserto e una laguna tutti nello stesso luogo. In altre parole, un paesaggio bellissimo, che è un’altra meravigliosa caratteristica del sud del Marocco.
Domande Frequenti
Qual è il famoso deserto del Marocco?
Il deserto del Sahara è il deserto più grande e famoso del Marocco. Si trova nel sud-est del paese e copre una vasta area, includendo parti di diversi paesi del Nord Africa. Molte persone vanno alle dune di Erg Chebbi e Erg Chigaga per vivere la vita nel secco Sahara marocchino.
Puoi vedere il deserto a Marrakech?
La città di Marrakech non si trova nel deserto, ma puoi fare una gita di un giorno o un viaggio più lungo per vedere il deserto. Il deserto di Agafay è il deserto più vicino alla città di Marrakech. Si trova a circa 30 chilometri a sud della città. Il deserto di Agafay non è il solito deserto di sabbia. Ha colline e valli desolate uniche e bellissime, e puoi cavalcare cammelli, guidare quad e guardare le stelle.
Marrakech è una città desertica?
Anche se è vicina al confine del deserto del Sahara, Marrakech non è una città desertica. Si trova nella parte occidentale del Marocco, vicino ai piedi delle montagne dell’Atlante. Il clima è caldo e semi-arido, con estati calde e inverni freschi.
Il Marocco fa parte del deserto del Sahara?
Il deserto del Sahara, il deserto più grande e caldo del mondo, copre gran parte dell’Africa settentrionale e gran parte del Marocco. Copre circa il 30% della superficie terrestre del Marocco. Il deserto si estende verso sud e include il Sahara Occidentale, la Valle del Draa e le dune di Erg Chebbi.
Il Marocco ha deserti?
Il Marocco ha diversi deserti. Il Sahara copre la maggior parte del Nord Africa ed è il deserto più lungo e caldo del mondo. Il deserto degli Agriates, le dune di Tinfou, le dune di Chegaga e il Sahara sono alcuni dei deserti più piccoli del Marocco.
Quanto deserto c’è in Marocco?
Circa il 31% della superficie terrestre del Marocco è deserto. Il deserto del Sahara è il deserto più grande e famoso del Marocco. Copre la maggior parte delle parti meridionali e sudorientali del paese. Altri deserti in Marocco includono l’Hamada du Draa e gli aridi altipiani dell’Anti-Atlante e del Medio Atlante.